lunedì 22 marzo 2010

Ci affidiamo alle parole di Mario che racchiudono in parte i sentimenti di tutti noi del " Popolo sammaritano"


mi devi perdonare se non riesco a trovare le parole adatte ma il dolore per la tua scomparsa è come se mi avesse paralizzato la mente e i nervi. Volevo dirti che ti ho voluto davvero bene e d'altronde come non si poteva volere bene a un uomo buono come il pane, capace di mille arrabbiature ma, subito dopo, di sdrammatizzare tutto e di essere più amico di prima con chiunque.
Come non ti si poteva volere bene caro Pietro? E chi potrà mai dimenticarli quei pomeriggi in tipografia a comporre "Il Popolo Sammaritano", quella tua sete di giustizia che ti portava,in maniera del tutto spontanea e genuina, a batterti per chi dalla vita aveva avuto meno di te? Come si poteva non volerti bene mio amico Pietro? Come non si potevano non apprezzare le tue battaglie sociali, la tue incazzature per questa città che fa acqua da tutte le parti, le tue risate folgoranti e quel tuo sentimento nobile di stare sempre dalla parte del più debole e contro i soprusi e le cattiverie di chi crede, solo perché gestisce un pò di potere, di fare il bello e il cattivo tempo?
E per essere nobili d'animo, come tu senz'altro lo sei sempre stato, non serviva aver letto mille libri o conoscere mille parole più di te. Tu insegnavi a noi tutti con i tuoi sguardi, la tua coerenza, i sacrifici della tua intera vita. Avresti potuto, tranquillamente, goderti una esistenza agiata e al riparo di ogni intemperia esistenziale. E, invece, mettevi mano al portafoglio per dare una voce a questa città che non assomiglia neanche più un po’ alla Santa Maria Capua Vetere che tanto hai amato. E che avrebbe dovuto amarti di più.

Quando stasera mi hanno telefonato per dirmi che non c'eri più, la mia mente e il mio cuore si sono ribellati a questa tragica notizia. Non ci volevo credere; non ci posso credere e non ci crederò mai. Per me tu sarai sempre lì in tipografia ad aspettare che i tuoi amici ti vadano a trovare e con loro chiacchierare fino a tardi...

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