venerdì 19 marzo 2010

La tua ultima speranza? Il tuo voto………………….


La morte del Senatore Manfredi Bosco  ha  riempito di cordoglio i nostri cuori  ed ha riportato alla memoria il grande contributo  da lui reso e ancor più dall’illustre padre, Onorevole Giacinto , alla crescita della nostra città ove, quest’ultimo,  ebbe  i natali.
Alla fine degli anni 50, l’onorevole Giacinto Bosco, docente universitario, più volte ministro della Repubblica, vice presidente del C.S.M., Giudice presso la Corte di giustizia della Comunità Europea,  era solito di domenica mattina passeggiare per “ il corso” della nostra Città, brulicante di giovani , in compagnia di autorevoli esponenti della locale Democrazia Cristiana.
A quei tempi la nostra economia era basata prevalentemente sull’agricoltura ed i giovani per trovare lavoro avevano quale unica alternativa la migrazione al nord, ove cominciavano a fiorire le industrie.
Gli esponenti locali della democrazia cristiana dell’epoca chiedevano ripetutamente all’onorevole Bosco di impegnarsi perché a S. Maria fossero localizzate attività industriali per dare lavoro ai tanti giovani in cerca di occupazione.
E ciò  effettivamente avvenne: dobbiamo all’interessamento dell’on. Giacinto Bosco l’insediamento nella nostra Città  dell’ Ex Tabacchificio, dell’ex Siemens/ Italtel e non solo.  
Durante la sua lunga carriera politica, l’on. Bosco ha ricoperto la carica di Ministro della Pubblica Istruzione, della Giustizia, del Lavoro, delle Finanze, delle Poste e Telecomunicazioni.
In tali suddette vesti, l’on. Bosco si è sempre attivato perché la sua città natale avesse benefici e prosperità.
A lui dobbiamo l’istituzione dell’ Ufficio postale, delle scuole di ogni ordine e grado ; il decreto per la costruzione del nuovo Tribunale  reca la sua firma.
Giacinto Bosco e tutta la Democrazia Cristiana hanno fatto si che la nostra Città costituisse il fiore all’occhiello dell’intera Terra Di Lavoro.
Il figlio Manfredi, eletto fin dal 1968 deputato e poi senatore nel nostro collegio, sedette in Parlamento per cinque legislature, ricoprendo più volte l’incarico di sottosegretario al commercio estero, all’industria e al lavoro nei governi guidati da Andreotti, Rumor e Moro, oltre a ricoprire la carica di Presidente della Provincia di Caserta.
 Seguendo l’esempio del padre ha continuato ad interessarsi assiduamente  delle necessità della nostra comunità, basti ricordare  alla fine degli anni ‘ 80 il suo intervento, insieme agli esponenti locali della Democrazia Cristiana per scongiurare la chiusura dell’allora Siemens poi Italtel
Poi sono seguiti gli anni dell’oscurantismo con le amministrazioni di sinistra!
Costoro hanno portato la nostra Città a quello che è oggi, ove imperversa la disoccupazione, la droga, la criminalità, la miseria.
Nel 2007 ci eravamo illusi di poter porre le basi per ricostruire una filiera ( comune, provincia, regione, parlamento italiano) in grado di riportare il perduto benessere.
Giudicianni/ Stellato ci hanno , ma soprattutto vi hanno, ignobilmente traditi!
Essi hanno tradito la memoria di coloro che si prodigarono perchè potessimo vivere decentemente nella nostra città senza dover emigrare distruggendo il nostro passato e svendendo il nostro futuro. 
La nostra e vostra ultima speranza , dunque, è la sonora bocciatura di costoro.
Ciascuno dovrà avere la consapevolezza che la fiducia va riposta  solo in chi, nel passato, ha mostrato di meritarla e  che oggi vi chiede di votare alla Provincia i candidati del PDL,  con Zinzi Presidente, ed alla Regione l’on. Paolo Romano, con Caldoro Presidente perchè ciò rappresenterebbe l'avviso di sfratto di questa sciagurata Amministrazione  
                                                                                                                                            

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