martedì 2 marzo 2010

"MORTE LENTA, MA CERTA”

Caro dott. Pardi, le è familiare questa frase?

La stessa domanda la rivolgiamo ai suoi compagni di viaggio, Gaetano Di Monaco e Fabio Monaco,etc. ricordate le promesse fatte e divulgate anche per iscritto, ai sammaritani ed in particolare al rione S.Andrea?

Per caso ha perso l’opuscolo informativo che lei provvide a redigere e distribuire in occasione della sua campagna elettorale?

Ed il Sindaco? Che attraverso quelle stesse problematiche esposte nel libretto suddetto ha speso (solo) parole di conforto e speranza sollevando gli animi di chi vivendo davvero i disagi del rione, aveva un estremo bisogno di credervi?

Lei che è medico, dott. Pardi, ci spieghi quale “raro” virus ha colpito la memoria del Sindaco, la sua, quella di Gaetano Di Monaco, di Fabio Monaco e di tutti i suoi colleghi di Consiglio. Noi siamo preoccupati che questo virus sia una cosa seria, semmai esiste, perché appare che abbiate resettato proprio tutto ciò che avete promesso e che vi eravate impegnati a fare e che invece non avete fatto per la Città e per il rione S. Andrea in particolare.

Ma il fatto allarmante che davvero ci fa sospettare che siate caduti in un grave stato di oblio è che, niente meno, alcuni di voi si stanno preparando o per lo più pensano di poter aspirare ad una carica alla Provincia. Ma come è possibile questo? Se vi siete scordati della Città in cui vivete e dei problemi che l’affliggono, avendo disatteso tutti gli impegni presi con essa, e soprattutto quelli assunti con il rione S. Andrea, con quale ardire, ci chiediamo, si può anche solo pensare di ritenersi capaci di affrontare e risolvere problematiche afferenti un intera provincia? Dottore, ci dica, quale sindrome è capace di alterare così tanto la percezione della realtà?

A questo punto dottore, reputiamo che non avrà nulla da ridire se prendiamo come esempio quell’ opuscoletto sull’ambiente scritto autorevolmente da lei, poiché può essere terapeutico rinfrescare un po’ la memoria e ricordare a quanti, una volta ottenuta la poltrona nel Consiglio Comunale, sono stati colpiti da istantanea amnesia, visto che per il Rione S. Andrea di tutte le promesse fatte non se n’ è vista mezza.

Ebbene, la brochure, consisteva in una relazione dettagliata sul problema AMBIENTE/SALUTE che affligge la nostra ridente cittadina ancorché il rione S. Andrea ove lei stesso e il consigliere Gaetano Di Monaco risiedete.

Ricordiamo tutti la sua eccellente disquisizione sull’argomento ambiente inquinamento e danni alla salute ed il conseguente monito che in proposito rivolgeva alla cittadinanza.

Dall’alto della sua esperienza medica, plurispecializzata, sviscerò l’argomento “emergenza inquinamento e salute sul territorio sammaritano” illuminandoci su tutte le gravi fonti di rischio cancerogenicità presenti nella nostra città.

Una di queste fonti era la conceria presente nel Rione S. Andrea , grazie alla quale, S.Maria C.V. assieme ad altri Comuni limitrofi si è guadagnata il suo bel posto nel c.d. “TRIANGOLO DELLA MORTE” ovvero le zone in cui si registra il maggiore tasso di mortalità da cancro.

Infatti con dovizia di particolari, ci spiegò la pericolosità del processo industriale posto in essere dalla Conceria di Campochiaro e, precisamente, di come l’utilizzo da parte di questa, della sostanza chimica chiamata cromo esavalente mettesse a forte rischio la salute dei cittadini. e che ,pertanto ,la stessa entrasse a pieno titolo nella categoria di “Industria insalubre di prima classe”.

Altra fonte di grave rischio inquinamento è la presenza, sempre nel rione S. Andrea , del CDR., di cui continuiamo a ringraziare Iodice. Lei stesso in proposito ci ha spiegato la causa di quell’ “odore pestilenziale e nauseabondo” che il rione santandrea e la città tutta ha dovuto sopportare dall’apertura della struttura del CDR ad oggi. Ci ha esposto il problema della cattiva gestione dell’impianto e la pericolosità dei rifiuti lasciati all’interno dello stesso per giorni a marcire e a decomporsi finendo con l’inquinare tutti i campi e le coltivazioni intorno…fino a raggiungere le nostre tavole, avvelenandoci!

Tutta la sua dissertazione sul problema ambiente concludeva così:

“MORTE LENTA, MA CERTA”

Ma lei con gli altri consiglieri unitamente al Sindaco, vi proponeste, come moschettieri dell’ambiente, di sventare con tutte le vostre forze e tutte le energie, la suddetta infausta certezza.

Cosicchè in quella breve relazione , ci rese edotti anche di tutte le possibili soluzioni che avreste reso reali, salvandoci, appunto, da quella “Morte lenta ma certa”.

Son passati più di due anni dall’elezioni comunali, ebbene le vostre idee da cavalieri della salute, sono state cestinate in una delle quattro strutture di smaltimento e riciclo rifiuti ?

A proposito, perdonate l’insolenza, ma ve ne siete accorti che le strutture cosiddette ecologiche a Sant’Andrea,nel frattempo, si sono duplicate? O forse sì, ve ne siete accorti ed è per questo che si è provveduto a dotare S.Andrea di un complesso dove andare a morire?

per lei Dott. Pardi, cui piace scrivere, da questa situazione di sicuro ne trarrà vantaggio, infatti, per la sua prossima campagna elettorale, invece di un opuscolo, avrà materiale per un enciclopedia.

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